Progetto ADEM

Ciad, province del Logone Orientale, Mandoul, Ouaddai e Wadi Fira

48 mesi

Il progetto è realizzato in quattro province del Ciad, regioni particolarmente vulnerabili a causa della povertà, dell'insicurezza alimentare e della difficoltà di accesso all'acqua potabile.
Queste aree ospitano una percentuale significativa di rifugiati e sfollati, che esercita un'ulteriore pressione sulle risorse locali.

Inoltre, l'accesso all'istruzione è limitato per moltissimi bambini e bambine, con alti tassi di abbandono scolastico e una forte disparità di genere.

Le infrastrutture educative sono spesso inadeguate e le opportunità per le bambine e i bambini con disabilità restano limitate.

In questo contesto, il progetto vuole rafforzare l'inclusione scolastica creando ambienti di apprendimento sicuri, promuovendo la parità di genere e migliorando le competenze degli e delle insegnanti.

Nel lungo periodo, l’intervento mira a ridurre le disuguaglianze nell'istruzione e a sostenere l'empowerment delle comunità locali, promuovendo il ruolo delle donne e delle persone disabili nella vita sociale ed economica.

Obiettivo generale:

• Contribuire all'inclusione e all'emancipazione delle popolazioni vulnerabili in Ciad, in particolare delle ragazze e dei bambini e bambine non scolarizzati nelle zone rurali.

Obiettivi specifici:

• Migliorare il passaggio dalla scuola primaria a quella secondaria, in particolare per le ragazze, sostenendo lo sviluppo di un'istruzione media di alta qualità accessibile a tutti e a tutte.
• Combattere gli ostacoli all'istruzione delle ragazze e delle donne e promuovere relazioni di genere positive e inclusive nelle comunità.

Il progetto si allinea e contribuisce alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile n° 4 (Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva) e n°5 (Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment per tutte le donne e le ragazze).

Le attività del progetto mirano a creare un ambiente educativo inclusivo e sicuro nelle province del Ciad interessate e si concentrano, in particolare, su:

• Mobilitazione e rafforzamento degli attori locali per promuovere un accesso equo e inclusivo all'istruzione secondaria di primo grado.
• Costruzione e ripristino delle infrastrutture scolastiche per creare ambienti di apprendimento sicuri, inclusivi e protettivi.
• Rafforzamento delle competenze degli e delle insegnanti per migliorare la qualità dell'insegnamento.
• Sostegno ad iniziative locali per combattere le discriminazioni e le “barriere sociali” all'istruzione, promuovendo un accesso equo all'istruzione per tutti e tutte.
• Supporto agli alunni e alunne che incontrano difficoltà nel percorso scolastico, per aiutarli nel passaggio al ciclo secondario di studi.

Beneficiari diretti:

• Circa 8.000 bambini, bambine e adolescenti (40% ragazze e 5% bambini/e disabili), con accesso diretto a spazi di apprendimento sicuri e inclusivi;
• 800 ragazze vulnerabili;
• 400 bambini e bambine disabili;
• 80 bambini e bambine delle comunità nomadi che riceveranno un sostegno personalizzato.

Beneficiari indiretti:

• Circa 720.000 persone, pari al 20% della popolazione delle zone coinvolte, che beneficeranno indirettamente degli impatti positivi del progetto sulla comunità.

Fédération Handicap International - Humanity & Inclusion (capofila)
ACRA
ACHDR - Association pour l’Action Humanitaire et le Développement durable
JRS  - Service Jésuite aux Réfugiés